02/06/10

TRANSMODERN





dal tutto astratto al niente concreto-TRANSMODERNO

dall’autoritarismo dell’apparenza senza sostanza all’insubordinazione della sostanza senza apparenza
il taglio transmoderno-una linea trasversale che crea una connessione atemporale/orizzontale tra le vicende subreali di sempre,restituite alla sovversione sotto forma di continuo e sotterraneo fermento,che attraversa il tempo e lo spazio destrutturando e destabilizzando l’illegittimabile pensiero dominante,diserbante mentale per le masse sottomesse all’ordine gerarchico
punto di rottura con l’accademismo/evoluzionismo postmoderno-il POP,con la logica dell’accumulo e dell’idolatria-ipocrisia che colonizza l’immaginario collettivo-ridotto a una discarica-sovrastimolando e neutralizzando la percezione
una linea che connette dada-plasics,surrealismo- joy division, nitsche-grosz,situazionisti-kraftwerk-space invaders-mind invaders-mail art-hackers,luther blisset-Pitagora,caravaggio -spk, andy warhol spogliato della sterile etichetta POP in una tendenza onnipresente e continuamente inghiottita dall'apparato di cattura spettacolare,impegnato in un ribaltamento disperato di tutte le tendenze al superamento delle forme statiche nella fluidità del movimento

pratichiamo senza riserve la r-esistenza soggettiva per la realizzazione piena di tutti i desideri espressivi,repressi dall'ordine oggettivo conformizzante e mediocratico-elitario della dittatura ultracapitalistica-ultima incarnazione del potere secolare del papalagi

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